La Pedagogia nel Bosco ci piace!




Prendiamo spunto da questo interessante articolo Note su educazione in Natura e Pedagogia del Bosco oggi in Italia di Luigi Balsamini per sottolineare l'importanza di un'esperienza libera e diretta in Natura. 

Ogni "passo" negli ambienti naturali è un viaggio emotivo, esperienziale, cognitivo che  attiva tutti i sensi e conduce verso la conoscenza, il rispetto e la riflessione sull'importanza dell'ambiente e sui doni - risorse fondamentali da tutelare e utilizzare "cum grano salis", con responsabilità consapevole - che ci offre, ma solo se li sappiamo riconoscere e valorizzare in equilibrio e sostenibilità.  

Accompagniamo nel bosco i bambini chiedendo di ascoltare, di farsi coinvolgere dai colori, dai profumi, dai rumori, dalle forme, dagli scorci, dalle tracce e dalla curiosità, in una passeggiata interattiva che dà spazio ad ogni giovane partecipante. Ognuno scopre, secondo il proprio "io", la libertà di lasciarsi affascinare dalla bellezza della Natura sentendosi protagonista rispettoso, incantato e responsabile.

La magia del bosco, l'aria aperta e i mille rivoli di idee, spunti, domande, curiosità, esperienze e racconti personali si trasportano al Museo, che è il "luogo" di una "storia universale in continuo divenire", è la voce narrante di un'economia micro, locale a ri-circolo continuo, dove ogni spreco è bandito. 
Un museo non è un quadro cristallizzato dell'antico ma è il testimone "vivente" della cultura che dal passato arriva al futuro, senza mai perdere valore.

Tutto ciò che da tempo è stato dimenticato, e si riscontra nel quotidiano ovunque, sta tornando al centro dell'interesse perché può essere la "buona via" per una sostenibilità che ci riporti al centro di un percorso dove la Terra possa finalmente essere salvaguardata, protetta e rispettata.






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