Stregati dalla Luna… Fragola
Metti una
serata tersa e tiepida intrisa di profumi estivi, tanta “bella gente” in
cammino fra boschi e affascinanti borgate sospese nell’orizzonte
spaziotemporale, il senso della scoperta, l’accoglienza, il respiro della
Natura, i sorrisi, il piacere del condividere ed d’ascoltare…
Gli ingredienti
per una notte speciale c’erano tutti.
Il 17 Giugno il
plenilunio non si è fatto negare, e sul calar delle tenebre ecco comparire in
cielo una sfera luminosa, venata dalle inconfondibili linee azzurrine dei “mari”
che tanto aneliamo solcare, che ha ammantato il paesaggio trasformandolo in
scenario fiabesco.
Anche se qui la luna fragola o rosa è stata “timida”, il suo splendore maliardo ha accompagnato i “viandanti” della Luna nel Bosco arricchendo le atmosfere con il suo inimitabile tocco “magico”.
Anche se qui la luna fragola o rosa è stata “timida”, il suo splendore maliardo ha accompagnato i “viandanti” della Luna nel Bosco arricchendo le atmosfere con il suo inimitabile tocco “magico”.
Il nostro “Uomo
Selvatico” Fabrizio ha
sapientemente guidato il nutrito gruppo nel Bosco del Castagno sino a La Bonda,
dalla fronde rigogliose alle prime case il “passaggio” dalla realtà alla fiaba...
Al
sopraggiungere del buio si illuminavano le finestre, la quinta scenica delle
architetture tradizionali vestite d’opere d’arte contemporanee è diventata il
narratore silente di un racconto di “cose perdute”, rivelatore di sensazioni
che vibrano nell’animo.
Fra chiacchiere, risate, conoscenze, scoperte e l’accoglienza degli abitanti il tempo è volato e si è ritornati sul sentiero, al lume della luna e delle torce, per scendere a Mino.
Fra chiacchiere, risate, conoscenze, scoperte e l’accoglienza degli abitanti il tempo è volato e si è ritornati sul sentiero, al lume della luna e delle torce, per scendere a Mino.
Camminare nel
bosco è un’immersione di benessere psico-fisico impareggiabile; oggi lo
chiamano forest
bathing, sino alle soglie del secondo quarto del secolo scorso era la norma
seguire i sentieri, di giorno e di notte, per spostarsi, per conoscere e
mappare il territorio, per sperimentare e per godersi la bellezza infinita
della Natura.
Per fortuna si sta tornando a vivere l’ambiente che ci circonda con attenzione, ascolto e rispetto, alla ricerca dei fili perduti fra l’Io e Madre Natura che ci riportano ad una dimensione “umana” più equilibrata e sostenibile. Noi siamo fortunati a vivere circondati dal verde!
Per fortuna si sta tornando a vivere l’ambiente che ci circonda con attenzione, ascolto e rispetto, alla ricerca dei fili perduti fra l’Io e Madre Natura che ci riportano ad una dimensione “umana” più equilibrata e sostenibile. Noi siamo fortunati a vivere circondati dal verde!
Ed eccoci all’ultima
tappa. A Casa Mino un viaggio nel tempo che si innesta nel futuro col ritorno consapevole
alle attività tradizionali.
L’ecomuseo rischiarato dalla luna, che svettava lucente sopra i tetti, e dalle luci soffuse dei faretti ha spalancato le porte lasciando a bocca aperta i visitatori con le sue infinite storie.
Ogni oggetto, ogni stanza racchiude un universo che si lascia scoprire attivando sensazioni, ricordi, esperienze personali e scoperte che non deludono mai.
L’ecomuseo rischiarato dalla luna, che svettava lucente sopra i tetti, e dalle luci soffuse dei faretti ha spalancato le porte lasciando a bocca aperta i visitatori con le sue infinite storie.
Ogni oggetto, ogni stanza racchiude un universo che si lascia scoprire attivando sensazioni, ricordi, esperienze personali e scoperte che non deludono mai.
Grazie al
nostro Fabrizio per questa splendida Lunanel Bosco e a tutti i partecipanti!
#innamoratidelbiellese
#lunafragola #lalunanelbosco
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