San Bartolomeo, la festa del patrono

Il 24 Agosto è la festa patronale di Mezzana Mortigliengo, la chiesa parrocchiale è dedicata a San Bartolomeo.

Vi riportiamo una bella filastrocca locale dedicata al Santo:

Oem 'rsciole, carole, murandine;
salvegme, feu, n'tal neghe;
Etcì cui dai Cürin! Pio la scola 'ndé durmì
La rigina lè d'la Mina,
L' re cà Miné,
L'pappa cà di Caglié
La Marcheisa Mundalfur,
Pe 'N'tal furn!

Facciamo un ballo intorno al fuoco tenendoci per mano, alimentato dalla Belladonna
Nel bosco fra Mino e Sant'Antonio fuoco sulle chiappe,
Etciù quelli di Curino prendono la scala per andare a dormire.
La Regina a Frazione Mina
Il Re a Minero
Il papa a Caligaris
La Marchesa a Mondalforno
Piedi nel forno!

Ringraziamo Paolo Broglia Patron per la poesia, la traduzione e per le note di dettaglio, qui di sotto riportate:

Morandina: nome volgare della Boelladonna, pianta delle solanacee usata probabilmente per alimentare il fuoco;

Salveghe: bosco fra frazione Mino e Sant'Antonio;

Etcì: suono onomatopeico per lo starnuto;

Minero: frazione di Mezzana Mortigliengo, ma esiste anche il cognome Minero Re

Caligaris: è frazione di Strona, paese confinante. Si ricorda che prima della divisione del Mortigliengo in comuni separati Mezzana, Soprana, Strona, Casapinta e Crosa erano un territorio unitario sotto la parrocchia di San Bartolomeo.