Lo scrigno dei ricordi...
Gli ecomusei sono un
prezioso scrigno dei ricordi, la mappatura del nostro Dna genetico, umano e socio culturale nella sua interezza, è
pur vero!
Varcarne la soglia fa
riaffiorare dai polverosi cassetti chiusi della memoria situazioni, momenti,
profumi, chi non ricorda la proustiana
madeleine?, attimi emozionali che ci riportano alla connessione in continuum fra il nostro passato,
presente e futuro, seguendo il battito del cuore e del respiro.
Ci piace allora, senza
citare nomi e occasioni, ricordare le tante storie che ogni visitatore ci
dona
quando s’immerge nelle nostre stanze, riaffermando il valore della comunità.
Usanze, oggetti, percorsi, pur nella distanza, si assomigliano, perché, in
fondo, navighiamo tutti nelle medesime assonanze, armonie e rotte. Le
condivisioni sono più forti di ogni divisione o “clauso”, reale o immaginario che sia.
Racconteremo, allora,
tracce di memoria culturale in queste pagine bianche, se avrete un po' di
pazienza, perché il tempo è un valore importante e, poi, volete mettere la magia
dell'attesa!
Cammin facendo arricchiremo
di piccole storie quotidiane la Grande Storia.
Ma gli Ecomusei non sono esclusivamente
questo, naturalmente, sono “anche questo”: “la memoria della conoscenza” è solo
una delle tante risorse che ogni ecomuseo regala a chi abbia voglia di
conoscerli…
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